Smart working: come fare per mantenere l’equilibrio tra la vita professionale e la vita privata.
Se fino ad un paio di mesi fa lo smart-working in Italia era ritenuto solo una moda stravagante attuata esclusivamente dai paesi del nord Europa, oggi è divenuta una necessità. Più che come necessità dovresti iniziare a guardarlo come opportunità. Purtroppo questa situazione di emergenza ci coinvolge tutti e se vuoi davvero ripartire con slancio una volta finito l’isolamento, devi trovare soluzioni alternative attuabili anche nella situazione attuale.
Quindi, puoi scegliere due opzioni:
- continuare a lamentarti e subire gli eventi,
- utilizzare tutti gli strumenti che hai per rimanere al passo, come lo smart-working.
Se hai scelto la 2, puoi davvero trasformare una necessità in opportunità. Ma per farlo efficacemente devi impostare un piano d’azione, perché è molto difficile rimanere concentrati e calarsi a pieno in “modalità lavoro” senza spostarsi dalla propria abitazione.
5 regole per essere più produttivo lavorando da casa in smart working:
Rispettare queste regole ti permetterà di stressarti di meno, perché avere una giornata ben organizzata e pianificata porta a sviluppare minor livelli di stress proprio perché ti poni obiettivi specifici giorno per giorno e se ben organizzati riesci a portarli a termine senza tralasciare la vita della famiglia.
Di conseguenza, sentirai un maggior senso di empowerment, ovvero maggior controllo nella gestione personale e lavorativa e una maggiore percezione di auto-efficacia e autostima.
Se vivi da solo, è ancora più difficile rispettare delle regole non avendo il ritmo familiare che cadenza la giornata. È però ugualmente importante riuscire ad autoregolarsi e questi suggerimenti possono aiutarti a farlo.
Mettendo in pratica queste 5 semplici regole, migliorerai la tua qualità della vita, anche in una situazione assurda come quella che stiamo vivendo.
Innanzitutto, poniti questa domanda:
Cosa faresti di diverso come se tu dovessi andare al lavoro?
1. Non rimanere in pigiama
Se tu andassi in ufficio o al lavoro sicuramente non ci andresti in pigiama. Vestirsi come se dovessi uscire di casa ti conduce ad essere mentalmente sintonizzato alla modalità lavoro. Cerca di riprodurre tutti i rituali mattutini, da quando ti svegli (sarebbe bene impostare la sveglia a suonare ad un orario prossimo a quello solito) a quando stai per uscire di casa.
2. Pianifica le tue giornate con anticipo, fissa le pause e scegli 1 o 2 giorni in cui non lavorare
Decidi in anticipo quali sono gli argomenti da trattare e quali sono i compiti da svolgere nella settimana.
Definisci l’orario da rispettare, quando inizi e quando finisci la tua giornata di smart-working (cerca di avvicinarti il più possibile ai tuoi vecchi orari di lavoro). Quindi, lascia spazio anche per il tuo tempo libero.
Fissa i momenti in cui farai le pause: caffè, sigaretta, chat con amici e comunque non riferite alla tua professione. Sembrerà una sciocchezza, ma anche il riproporre le pause simili a quelle che avevi in ufficio, ti permetterà di sintonizzarti ancora meglio nelle stesse frequenze di concentrazione tipiche della tua vita al lavoro, quindi di essere più produttivo.
3. Scegli una postazione comoda e funzionale al lavoro che devi svolgere
Preferisci una stanza luminosa e ricordati di arearla durante le pause: aria pulita e fresca aiuta il tuo cervello a sfruttare tutte le sue potenzialità.
Se lavori al computer, utilizza un monitor grande e possibilmente con lo schermo all’altezza degli occhi e la tastiera all’altezza dell’ombelico. Questa posizione ti permette di mantenere una postura eretta, respirare meglio e affaticarti di meno.
Allo stesso modo, una sedia confortevole, meglio se ergonomica, è la soluzione più funzionale per arrivare bene a fine giornata.
4. Prendi tempo per il tuo hobby e dai spazio ai tuoi figli
Se rispetti la pianificazione, avrai del tempo libero per te da sfruttare. Pertanto, goditi i momenti che dedichi a te stesso e al tuo hobby. Questo può comprendere anche l’attività fisica, se hai la possibilità di svolgerla in casa.
Se hai figli, saprai già che è fondamentale dedicare loro tempo di valore. Quindi, organizza le tempistiche col partner o con chi ti può dare una mano nelle gestione dei bambini. Così, senza tralasciare né lavoro né famiglia, troverai il giusto equilibro tra vita personale e professionale, nonostante si svolgano entrambe all’interno delle mura domestiche.
5. Non trascinarti il lavoro dopo cena e non andare a dormire troppo tardi
Se hai pianificato correttamente la tua giornata di smart-working, potrai evitare di trascinare il lavoro dopo cena, così come faresti se tu tornassi a casa dal lavoro in ufficio o in studio.
Inoltre, se stai tutti il giorno al computer, sarebbe meglio impegnarsi in attività che non prevedano l’utilizzo di un monitor, quindi piuttosto che guardare la TV leggi un libro, fai un puzzle o giochi da tavolo in compagnia dei familiari.
Infine, evita di andare a dormire troppo tardi e rispetta il più possibile gli orari lavorativi, sia di giorno che di notte. Perché, in effetti, se ti riproponessi la domanda iniziale, cosa risponderesti?
A che ora andresti a dormire se domattina tu dovessi andare al lavoro?
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